Personale

  • Modalità di assunzione, integrazione e pari opportunità
  • Formazione e sviluppo
  • Ristrutturazioni responsabili
  • Conciliazione lavoro/famiglia
  • Relazioni sindacali e coinvolgimento personale
  • Sicurezza e igiene del lavoro

Questa sezione, che affronta nella sua accezione più ampia la problematica delle relazioni con i lavoratori, mira a documentare comportamenti e iniziative aziendali che vanno oltre la stretta osservanza delle leggi o un approccio puramente assistenziale.
Si propongono, quindi, casi di aziende che considerano il lavoratore come un loro capitale fondamentale, che dimostrano consapevolezza del problema e volontà di risolverlo, non solo nell'interesse dei lavoratori, ma anche dell'azienda stessa.
Ci riferiamo, quindi, a tutti quei casi in cui vengono messe in atto, indipendentemente dalle dimensioni e caratteristiche aziendali, misure per:

  • instaurare un clima aziendale affiatato
  • antenere relazioni ottimali lavoratore/sindacato/azienda, favorire un modello partecipativo, il dialogo col personale, analisi di clima
  • applicare a tutti i livelli della vita del lavoratore in azienda criteri di pari opportunità (assunzione, formazione, sviluppo, promozione, ecc.)
  • evitare forme di discriminazione e di emarginazione e favorire l'integrazione dei soggetti più deboli (portatori di handicap, immigrati, ex carcerati, ecc.)
  • creare condizioni di lavoro (ambiente, sicurezza, flessibilità, ecc.), infrastrutture interne (mense, asili, etc.) ed esterne (case, trasporti, forme di assistenza sanitaria, etc.) ottimali per il lavoratore e l'azienda, con un buon equilibrio tra vita lavorativa e familiare
  • evitare forme traumatiche di estromissione dall'azienda di lavoratori, in caso di ristrutturazioni, favorendo la creazione di alternative occupazionali, etc.

La tutela dei diritti civili dei lavoratori, lungo tutta la "supply chain", è trattata specificamente nella sezione 9 "Diritti umani e sviluppo".