In Giappone gli Atm di Acom integrano un sistema, offerto da Logika Comp, che permette di emettere diversi tipi di carte di credito, a seconda delle esigenze del cliente. Fiorenzo Brioschi, marketing manager della società con sede a Paderno Dugnano, spiega i motivi che ne ostacolano la diffusione in Italia.

Il limite per l'evoluzione degli Atm in Italia è che al mondo bancario del nostro Paese manca un'adeguata cultura della decentralizzazione e automatizzazione delle operazioni". Questa l'opinione di Fiorenzo Brioschi, marketing manager di Logika Comp, società italiana con sede a Paderno Dugnano (Milano) specializzata nella produzione di tecnologia e sistemi avanzati per la produzione di carte plastiche. Si tratta di un'affermazione che nasce dall'esperienza che Logika Comp ha sviluppato all'estero, e soprattutto in Giappone, dove l'azienda ha installato circa 200 (ma a breve saranno 1500) Atm della istituzione finanziaria focalizzata sul credito al consumo Acom, i propri sistemi Kiosk. Grazie alla nostra tecnologia, spiega Brioschi, i bancomat di Acom possono emettere cinque diversi tipi di carte plastiche, carte di credito e debito, nonché borsellino elettronico, consentendo allo stesso tempo di effettuare le operazioni abitualmente previste dagli Atm, come il prelievo contanti, il saldo e i movimenti". Attivo 24 ore su 24, il sistema Kiosk di Logika Comp viene installato presso il terminale Atm della banca all'insegna della sicurezza, oltre che dell'affidabilità ed economicità: si tratta infatti di una macchina racchiusa in un box di sicurezza antiscasso e munita di dispositivi antibloccaggio che garantiscono, in caso di necessità, la rimozione di eventuali carte plastiche dai caricatori. L'identificazione del cliente avviene attraverso quattro fasi (che possono essere eseguite facilmente presso gli Atm giapponesi, tutti dotati di seggiolino per consentire al cliente di svolgere comodamente le sue operazioni in uno spazio chiuso): digitazione di un codice segreto, riconoscimento visivo del cliente per mezzo di una telecamera, presentazione di un documento tramite scanner e colloquio di tipo vocale attraverso un operatore. "Presso gli Atm di Acom, osserva Brioschi, il cliente può sfruttare lo spazio messo a sua disposizione per rivolgere qualsiasi tipo di richiesta alla banca, da quella di un nuovo libretto di assegni a una nuova carta di credito". I vantaggi offerti da Kiosk non riguardano solo la possibilità di approcciare il cliente in modo diretto, ma si estendono anche alla riduzione dei costi. Oltre ad emettere nuove carte immediatamente, evitando attese e ritardi legati alle procedure bancarie e alle spedizioni postali, questo sistema consente infatti ad Acom di ridurre i costi legati al personale, sgravando il carico di lavoro degli sportellisti, che possono dedicarsi più facilmente ad altre attività core.